In un momento cruciale per l’agricoltura europea, AssoBio si schiera con IFOAM Organics Europe e altre imprese, sostenendo un’iniziativa volta a garantire una regolamentazione chiara e precisa sull’uso dei nuovi prodotti OGM. Con le votazioni del Parlamento Europeo alle porte, l’urgenza di una legislazione adeguata sulle nuove tecnologie di ingegneria genetica (NGT) si fa sempre più pressante.
Attualmente, la normativa comunitaria sulle NGT è in fase di negoziazione. Il processo, noto come trilogo, vede la Commissione Europea, il Parlamento Europeo e il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura impegnati nella definizione di una nuova legge condivisa. Tuttavia, le difficoltà nel raggiungere una posizione comune da parte del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura stanno rallentando il progresso.
È quindi fondamentale che le imprese alimentari facciano sentire la propria voce, esercitando pressione sui ministri responsabili per mantenere l’etichettatura e la libertà di scelta per i consumatori di alimenti geneticamente modificati.
AssoBio invita tutte le aziende del settore alimentare a sostenere questa causa, aderendo alla lettera aperta per la conservazione dell’etichettatura e la libertà di scelta in ingegneria genetica. Le adesioni, sotto forma di firma, devono essere inviate entro il 31 agosto 2024.
Alla chiusura del termine, la lettera, completa dei nomi delle imprese firmatarie, sarà consegnata ai ministeri competenti di ciascuno Stato membro dell’UE. Un impegno collettivo per un’agricoltura trasparente e rispettosa delle scelte dei consumatori.
