ECOR-NATURASÌ, continua la crescita: nel 2011 + 14%

Zanoni%20Roberto%20%28Naturas%C3%AC%29.jpg

Condividi su:

Facebook
Twitter
LinkedIn

Il gruppo Ecor-NaturaSì chiude il 2011 con una crescita del 14% (dopo il +16 % del 2010) toccando un fatturato consolidato di circa 164 milioni di euro, confermandosi così leader in Italia nella distribuzione di prodotti alimentari biologici. In futuro il gruppo punta a consolidare le proprie posizioni e aprirà nuovi punti vendita.

"Il 2011 è stato per la nostra società un anno particolarmente positivo", spiega il direttore generale di Ecor-NaturaSì, Roberto Zanoni, "con una crescita globale del 14%, nella seconda parte dell’anno c’è stato un rallentamento, causa di una situazione economica profondamente cambiata. Il timore di una ripresa economica ancora lontana ha fortemente limitato la propensione delle persone agli acquisti anche su prodotti in linea con scelte valoriali come quelli bio. Più che ipotizzare grandi sviluppi sarà importante dunque continuare a crescere, anche se in modo più contenuto".

Il progetto Cuorebio, un progetto di negozi associati nato nel 2002 da un’idea di Ecor, ha raggiunto nel 2011 i 290 associati, 20 in più rispetto al primo semestre. Sul territorio nazionale i punti vendita ad insegna Naturasì sono passati da 88 a 92.

"A febbraio abbiamo aperto un supermercato a Solaro (Milano) e uno a Desenzano del Garda (Brescia)", precisa Zanoni, "entrambi con trend positivi superiori alle previsioni. E a fine marzo sarà inaugurato un nuovo negozio a Verona, in via Ca’ di Cozzi, un punto vendita di ampie dimensioni e grande visibilità con il quale riteniamo di coprire in modo ottimale il territorio cittadino".

A Madrid ci sono due negozi Naturasì. "L’obiettivo per il 2012", rilancia Zanoni, "è raggiungere in Italia 100 negozi a marchio NaturaSì". Nel canale specializzato in generale, la crescita dei consumi bio sono state di circa il 10%, anche la grande distribuzione ha manifestato una crescita significativa, con molte differenze fra le varie catene.

E in futuro? "L”attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, alle energie alternative, ad un consumo alimentare più consapevole", risponde Zanoni, "continua a guidare le scelte dei nostri consumatori, solo che oggi deve fare i conti con un’inflazione decisamente in crescita. Ecor-Naturasì è riuscita a contenere l’aumento dei prezzi a un livello inferiore a quello dei corrispettivi alimenti convenzionali, ha proposto un paniere di prodotti essenziali a un prezzo competitivo, rinunciando a parte delle marginalità ma senza limitare l’attenzione alla qualità e ai controlli sia sul campo che sui prodotti finiti".

I consumi bio da parte degli italiani, secondo l’osservatorio Ecor-NaturaSì, sono rimasti stabili – o sono cresciuti con un trend più basso rispetto agli altri anni.

«I nostri prezzi sono rimasti invariati", continua Zanoni, "e per risvegliare i consumi, in alcuni nuovi supermercati abbiamo previsto l’ampliamento della gamma di piatti pronti e dell’assortimento di prodotti per intolleranti e celiaci. In tale ottica è stato appena inaugurato a Milano un locale con cucina, wine bar, caffetteria, yogurteria, gastronomia all’insegna del biologico, a marchio Bioesserì by NaturaSì" (fonte: L’Arena) 

 

Seguici sui social

Notizie da GreenPlanet

news correlate

INSERISCI IL TUO INDIRIZZO EMAIL E RESTA AGGIORNATO CON LE ULTIME NOVITÀ