Individuare se esistano le condizioni per realizzare centrali eoliche in Adriatico è l’obiettivo del progetto Powered, presentato nei giorni scorsi all’Ecomondo di Rimini. Il progetto coinvolge 13 istituzioni e alcuni soggetti privati di quattro diverse nazioni che si affacciano sulle sponde del Mare Adriatico: Italia, Croazia, Montenegro e Albania, ed è coordinato dalla Regione Abruzzo.
Si basa sui vantaggi evidenti offerti dall’energia eolica in termini ambientali ed economici e punta ad offrire nuove opportunità di sviluppo ai Paesi rivieraschi. Dopo Germania e Spagna, l’Italia è il terzo Paese europeo per potenza eolica istallata e la realizzazione di centrali eoliche in mare aperto potrebbero incrementare questa posizione già significativa.
‘Il mare – hanno commentato a Rimini gli esperti che seguono il progetto – apre a tecnologie eoliche di grande respiro grazie alla possibilità di installare turbine di grande taglia che sulla terra incontrerebbero pesanti difficoltà logistiche’.
Scopo del progetto è di studiare in modo analitico le condizioni oggettive, anche di tipo amministrativo, oltre che tecnico e ambientale, quale premessa alla realizzazione di centrali offshore in Adriatico.
L’avvio ufficiale del progetto Powered è avvenuto il 31 marzo 2011. L’iter di studio si concluderà nell’agosto dell’anno prossimo. Il progetto è finanziato dal programma europeo di cooperazione transfrontaliero IPA Adriatico per circa 4 milioni e mezzo di euro, che mira a creare nell’area adriatica una prospettiva di sviluppo sostenibile.